Si può iniziare il pasto con un antipasto misto, con l'immancabile burrata, fiori di zucchina ripieni di crema di formaggio, caponata, frittini, torte e creme di verdure.

Oppure con la classica frisa (o frisella), versione locale della bruschetta con pomodoro, origano e profumato olio d'oliva locale.

O seguendo un'altra tradizione assaggiare le cozze crude, per assaporare il vero sapore del mare!

Da non perdere le classiche oreccchiette, che siano condite con le cime di rapa o con la salsa di pomodoro e una spolverata di ricotta secca, col ragù alla bolognese o di brasciola, o ancora acquistate fresche nei vicoli di Bari vecchia e cucinate a casa come più vi piace!

Il trionfo del mare, ossia spaghetti al cartoccio con bottarga e vongole: quando si apre l'involucro è un'esplosione di sapori.

Particolari i tortelli con pecorino e miele, una ricetta per chi ama l'incontro di dolce e salato.

Notevoli le linguine al sugo di riccio, disponibili solo in alcuni mesi all'anno.

Un gustoso piatto di stracotto di cavallino, così tenero che si scioglie in bocca.

I turcinieddhri: saporiti involtini di agnello, composti da interiora strette nel loro stesso budello, solitamente con prezzemolo e semi di finocchio selvatico.

​

Grande varietà di frutti di mare, sempre freschissimi: che si scelgano le cozze (crude o in impepata), i ricci, o un misto di vongole, totani, gamberoni e scampi.

Ottimi anche in abbinamento con le paste, spesso linguine o paccheri, e con un cucchiaio di bottarga ad esaltarne il sapore.

Molto diffuso è il polpo, da provare alla griglia per gustarne il sapore pieno e la perfetta consistenza.

Quanto al pescato, memorabili l'orata al forno con patate e l'immancabile grigliata mista con tonno e pesce spada.

In Puglia è facile trovare piatti vegetariani e col sole del Mezzogiorno le verdure sono un'esplosione di sapore.

Buonissima la crema di fave, servita con dadolata di verdurine e un filo d'olio evo a crudo.

Fresche le insalate, spesso con la burrata a sostituire la mozzarella e con qualche pomodoro secco e melanzana sottolio per arricchire il gusto.

Da segnalare la burrata, gustosa e bagnata alternativa locale alla mozzarella.

Particolare la scamorza capricciosa, ossia servita impanata e fritta: buonissima e decisamente saziante!

Quanto ai salumi il re è il capocollo di Martina Franca (presidio slow food), prodotto a animali allevati in Puglia, le cui carni vengono marinate in vini cotti locali e poi affumicati con legna di querce autoctone.

Ideali per una merenda: i fichi freschi, sono enormi, dolci, profumati... fantastici!

Quanto alla pasticceria locale ricordiamo il pasticciotto leccese, uno scrigno di frolla ripieno di crema pasticcera.

Fra i vini rossi eccelle il Primitivo di Manduria corposo e persistente, notevole anche il Negramaro del Salento. 

I bianchi sono freschi e fruttati...

Fra le diverse etichette di birre locali ricordiamo la Terrona e La Baresana e la Levantina.