Siamo fra la Nova Scotia e il New Brunswick, nella parte sud orientale del Canada, pronti a dedicare tre giorni alla scoperta di questa straordinaria baia, dove assistere al fenomeno delle maree più alte del mondo.
L'itinerario comincia da Annapolis Royal, sonnolento paesino che conserva una bella cittadella in stile Vauban, da cui si gode della vista sulla baia e sulla costa di fronte, dove arriveremo fra un paio di giorni, per concludere il giro affrontando i trekking del Bay of Fundy Park.
Se come noi arrivate qui la sera vi consigliamo un salto allo Ye Olde Town Pub, con un'ampia scelta di spine e di etichette made in Canada.
Imboccata la 101 in direzione Windsor, si fa la prima deviazione a Centreville, dopo un'oretta di strada, per raggiungere il piccolo borgo di pescatori Halls Harbour.
Lo stretto porticciolo alla foce del fiume è un buon posto per iniziare a conoscere l'effetto delle maree, che da queste parti salgono e scendono di 10-20 m ogni dodici ore, con una massa di oltre cento miliardi di tonnellate d'acqua che entrano ed escono dalla baia.
Ripresa la strada si procede in direzione est fino a Noel, dove con la bassa marea un breve sentiero vi porterà letteralmente sott'acqua, fra coste rossicce, alghe e una vegetazione lussureggiante!
Si prosegue quindi fino al Five Island National Park, per un trekking lungo la costa alta e panoramica.
Pochi km più avanti si può visitare il faro Five Island Lighthouse, che domina il mare, le isole e una vasta spiaggia di ciottoli, dove passeggiare ancora un po' sotto il mare e raccogliere conchiglie ed altri tesori.
Infine si raggiunge Advocate Harbour, minuscolo paese di case sparse in punta al promontorio nel cuore della baia, giusto in tempo per scattare una foto alle barche in secca, e per un'indimenticabile cena al Wild Caraway.
Al risveglio la bella sorpresa: sono trascorse ore dal nostro arrivo e il mare ha avuto il tempo di fare il suo ritorno a riva, risollevando le barche che ora ondeggiano piano ormeggiate ai pontili di legno.
Una gustosa colazione alla stazione di servizio, un salto all'isolato faro Cape d'Or, in
posizione privilegiata sull'alta costa rocciosa accanto al paese, e via verso un altro tesoro della Bay of Fundy: le Joggins Cliffs, scogliere che conservano incredibili fossili.
Prendendo parte ad un tour guidato si può scendere alla scogliera e alla spiaggia, imparare a riconoscere le forme del passato, e cercare liberamente tracce delle antiche foreste pluviali che ricoprivano questa parte di mondo milioni di anni fa con immensi boschi di bamboo e insetti grandi un metro o più.
Ma non è finita qui, dopo un pranzo veloce al centro visitatori si riprende la strada e dopo un'ora e mezza o due si arriva alle Hopewell Rocks, una serie di pinnacoli di pietra, patrimonio dell'umanità.
Sono formazioni rocciose che sono state modellate dall'acqua, in cui sono immerse due volte al giorno.
Un bel sentiero vi condurrà ad alcuni punti panoramici, per poi scendere alla spiaggia, accessibile solo con la bassa marea.
Al temine del giro anche la seconda giornata volgerà al
tramonto, e una buona base per cenare e pernottare è Alma, ad una mezz'ora di strada, che è la porta per il Bay of Fundy National Park.
Si tratta di un parco ricco di sentieri che vi rimarranno nella memoria: fra i tanti tracciati ne consigliamo due:
TREKKING DICKSON FALLS:
Un anello di un paio di km (45-60 minuti), che scende attraverso una valle rigogliosa sino alle cascate del torrente Dickson.
I boschi di conifere proteggono un ambiente ricco di felci, che in basso si trasforma in un paesaggio incantato.
Infatti l'area intorno al fiume
gode di un microclima particolare, che ha permesso lo sviluppo di un incantevole mondo di muschio, che ricopre ogni superficie ed è punteggiato di curiosi funghi colorati.
TREKKING MATTHEWS HEAD
Altro sentiero ad anello, lungo 4.5 km, che si percorre in circa due ore, passando dall'entroterra al mare.
All'inizio si attraversa una zona di ex campi coltivati che lentamente si stanno ritrasformando in foresta ...da queste parti infatti sorgeva una fattoria specializzata in patate, di cui restano alcuni ruderi raggiungibili con una breve deviazione.
Si prosegue fra boschi di latifoglie, le cui radici disegnano il sentiero sino ad arrivare alla costa che dall'alto domina il mare. Fra un punto panoramico e l'altro, con panchine in cui sostare per un picnic, la natura silenziosa è la protagonista, con alberi coperti di licheni che s'alternano a zone di di felci di un verde brillante e di rovi ricchi di more.
Per maggiori informazioni sul parco visita il sito: https://www.pc.gc.ca/en/pn-np/nb/fundy
