Strade panoramiche
Cina
&
Trekking sullo Huangshan
Una giornata in montagna, per ammirare paesaggi fatti di picchi rocciosi e pini verdeggianti.
Consigliamo di salire in funivia; una volta in quota il primo tratto è unico e poi si può scegliere fra diversi tracciati (vedi mappa), eventualmente pernottando in uno degli alberghi costruiti in altura.
Noi siamo saliti dal Southern Gate e abbiamo percorso le vie blu, verde e gialla, scendendo a piedi fino alla base.
Non si tratta di un vero sentiero, non si cammina mai su strade sterrate, ma lungo un percorso pavimentato, in cui ogni dislivello è costituito da gradini. Un'infinità di gradini, a dire il vero, soprattutto per scendere/salire dall'ingresso del parco.
Itinerario blu: raggiunti i 1770 m della Vetta dell'Oca, il sentiero si snoda pianeggiante lungo la costa del monte, ombreggiato dai pini autoctoni dello Huangshan.
Alcune brevi deviazioni portano a spettacolari punti panoramici dai
nomi poetici: Terrazza rinfrescante, Vetta dell'inizio della fede, Fiore che sboccia sulla punta di un pennello.
Qui all'alba i più fortunati assistono alla magia del "mare di nuvole", quando un mare di nebbia nasconde le valli e lascia emergere solo i più alti picchi rocciosi.
Itinerario verde: fra salite e discese ci si immerge sempre più fra le montagne, alternando ambienti boschivi a zone coltivate e punti di sosta dove consumare un pasto e rifornire le scorte d'acqua. Lungo il percorso colpiscono la fantasia le forme degli alberi, in cui i cinesi riconoscono draghi e coppie di innamorati.
Itinerario giallo: il primo tratto è abbastanza pianeggiante, poi qualche dislivello porta ai panorami della Vetta del fiore di loto e della Vetta della capitale celeste, prima di scendere decisamente verso valle.
Al termine del percorso una navetta riporta in paese, ma se avete tempo vi consigliamo una sosta di un paio d'ore nella magnifica area termale, composta da tante piccole piscine a diverse temperature e aromi.
La discesa è un'infinita scalinata, una gradinata lunga circa 7 km, che mette alla prova concentrazione e polpacci, ma non possiamo lamentarci: durante la camminata incontriamo infatti tenaci portatori, che trasportano persone o peggio pesanti rifornimenti per i bar e ristoranti in vetta!
Itinerario fra i villaggi Hui
Una giornata dedicata alla vita agreste e ai silenziosi e pittoreschi villaggi Hui, ad un'ora di macchina da Tunxi (o altrettanto dalla Huangshan Scenic Area)
Hongcun merita almeno mezza giornata di visita, da dedicare all'esplorazione del labirinto di vicoli e canali, che collegano il lago esterno (attraversato da uno splendido ponte a schiena d'asino) all'immobile bacino interno che funge da piazza principale.
Lungo le sponde si raccolgono decine di artisti, giovani pittori alle prese con tele, fogli e pennelli per catturare l'incanto dei mille riflessi.
All'interno del paese le belle abitazioni storiche meritano senz'altro una visita, per conoscere le abitudini locali e per ammirare le favolose decorazioni intagliate nel legno.
Per ora di pranzo ci spostiamo al vicino Pingshan, sonnolento villaggio circondato da campi verdeggianti, in cui non arrivano i gruppi dei viaggi organizzati.
E passeggiando senza meta, fra file di lanterne rosse, è un piacere curiosare le botteghe artigiane e lasciarsi convincere a portare a casa un po' di thè o un infuso di brillanti fiori gialli.
L'atmosfera è più autentica, le case meno ristrutturate e la vita fa il suo corso senza far caso ai rari viaggiatori.
Dopo un ottimo hamburger di pollo con patatine e birra, e un po' di acquisti di colori e pennelli in un economico e fornitissimo negozietto, si riprende la strada in direzione di Xidi.
Via di mezzo fra la curatissima Hongcun e la semplice Pingshan, Xidi merita una visita per godere ancora un po' della Cina di una volta, di cui non c'è più traccia nelle moderne città.
Ed è divertente fare a gara con i tanti artisti di tutte le età per cogliere con la macchina fotografica lo scorcio più bello...
...e poi godersi un po' di riposo in un cortile appartato, bevendo un thè caldo prima di risalire un breve sentiero in collina, accanto ad un boschetto di bamboo, per ammirare il villaggio nella sua interezza.