Isolati nella natura, fra campi di ulivi o boschi di faggi e abeti bianchi, si nascondono luoghi affascinanti e silenziosi, ricchi di storia, arte e magia.
Abbazia a Coltibuono (Chianti, SI): fondata dai benedettini nel XI secolo ed oggi trasformata in villa, conserva la bella chiesa romanica in pietra chiara, il suggestivo chiostro e il campanile merlato. All'interno del complesso è possibile visitare le cantine e degustare i vini prodotti nella campagna circostante, con etichetta Chianti Classico Badia a Coltibuono.
Badia a Passignano (Chianti, SI): un monastero che sembra un castello, cinto da una cerchia di mura quattrocentesche con torri angolari, conserva l'antico chiostro, l'abbazia ristrutturata in gusto rinascimentale e nel refettorio l'elegante affresco L'ultima cena del Ghirlandaio
Santuario della Verna (Casentino, AR): incastonato nella roccia, nei luoghi in cui si ritirava San Francesco, è avvolto da un'atmosfera mistica, specie all'interno della grotta spoglia in cui il Santo dormiva. Le cappelle e la basilica conservano alcune reliquie di Francesco e capolavori dei maestri della terracotta invetriata Della Robbia; dal piazzale del belvedere si gode di una splendida vista sui boschi circostanti.
Eremo di Camaldoli (Casentino, AR): ad un'oretta d'auto dalla Verna, nel fitto della foresta di abeti bianchi del parco del Casentino, vive una comunità di benedettini fondata nel XI secolo, dediti al raccoglimento, allo studio ed al silenzio. Il complesso conserva le antiche celle, disposte in una serie di edifici in pietra affacciati sugli orti, di cui è visitabile quella che fu del fondatore, San Romualdo. L'Antica Farmacia produce alimenti, liquori e cosmetici a base di erbe locali.
Badia Prataglia (Casentino, AR): fu fondata dai benedettini nel X secolo, oggi rimane solo la chiesa principale, in stile romanico, al centro dell'omonimo paese, circondato da castagni, faggi, abeti e querce, solcato da una piccola cascata e famoso per la secolare tradizione di lavorazione del legno.
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